Dalla Chiesa, il generale anti-mafia
Nasce a Saluzzo, in provincia di Cuneo, Carlo Alberto Dalla Chiesa. Figlio di un generale dei Carabinieri, nel 1942 entra nell’Arma. Partigiano dopo l’8 settembre, viene inviato dopo la guerra a Corleone, in Sicilia, con il grado di capitano. Qui indaga su numerosi omicidi, tra cui quello del sindacalista Placido Rizzotto. Il suo nome è legato soprattutto ai Nuclei speciali dell’antiterrorismo. Saranno i suoi uomini, nel 1974, ad arrestare Renato Curcio e Alberto Franceschini, capi storici delle Brigate Rosse. E sarà, ancora la sua squadra a ritrovare nel 1978 il memoriale di Aldo Moro. Prefetto di Palermo, sarà ucciso il 3 settembre del 1982 in un agguato tesogli in via Carini. Con lui moriranno la giovane moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente Domenico Russo.