Nonostante la crisi quasi due italiani su tre (64 per cento) non rinunceranno ad offrire un mazzo di fiori o una pianta alla mamma in occasione della tradizionale ricorrenza della seconda domenica di maggio.
E' quanto emerge da un sondaggio on line effettuato sul sito web della Coldiretti, che mette in evidenza come ben poco spazio resti per le altre varietà di regalo come cioccolatini o altri dolciumi (5 per cento), vestiti o altri capi di abbigliamento (5 per cento), gioielli o oggetti di bigiotteria (3 per cento). Sempre rilevante è la percentuale di quanti non regaleranno niente (22 per cento), preferendo ignorare l'evento forse bollandolo di consumismo.
Tra i regali floreali prevalgono rose, bouquet vari e lilium, e tra le piante begonie, gerani e azalee che sono anche offerte per finanziare la ricerca nelle piazze italiane dai volontari dell'Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) anche all'Expo, nel padiglione della Coldiretti. Per fare durare più a lungo il pensiero floreale, la Coldiretti consiglia di fare attenzione alle ammaccature, alle foglie di colore scuro e con lo stelo abbastanza robusto. Una volta in casa è opportuno accorciare il gambo tagliando i 3-4 cm finali dello stelo, non con le forbici che schiaccerebbero i canali di transito dell'acqua all'interno del fiore, ma con un coltello affilato e con un taglio netto e obliquo.