I Carabinieri del Gruppo di Locri hanno eseguito numerose perquisizioni delegate dalla locale Procura della Repubblica
Nella Locride ma anche nelle provincie di Ascoli Piceno e Rimini, nei confronti di diverse persone ritenute parte integrante di un’associazione per delinquere finalizzata alle truffe. L’indagine, avviata dai militari nel dicembre 2014, ha riguardato una serie di truffe on-line legate alla vendita di materiale elettronico di vario genere (telefoni, tablet, smartphone, computer ecc.) e di macchine operatrici e veicoli di trasporto (escavatrici, bobcat, autovetture, motocicli e ciclomotori). Gli indagati, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, vendevano i prodotti su piattaforma web, ma dopo aver incassato la somma prevista non li consegnavano agli acquirenti perché in realtà non esistevano. Nel corso delle perquisizioni è stato rivenuto e sequestrato materiale informatico vario, postpay, assegni, sim-card e altre carte prepagate, utilizzati per commettere i reati.