Sorridente, completo blu, cravatta rossa e l'immancabile zainetto in spalla. I
gnazio Marino ha passeggiato tra le vie della Capitale di cui non è più sindaco. Ha salutato, fatto il gesto della vittoria con le mani e si è fermato a parlare con alcuni bambini. "Le persone perbene stanno con lei" gli ha detto un signore e lui ha risposto "Lo so, lo so". Una passeggiata a ritmo sostenuto, dal Pantheon a piazza Venezia. Poi proprio sotto la scalinata che porta in piazza del Campidoglio si ferma per attraversare le strisce pedonali. In tanti lo hanno salutato dalle macchine. Dai finestrini abbassati mani che fanno il segno dell'ok.
C'è anche chi si è affacciato per fare un video con il cellulare. Una volta arrivato sotto il Marco Aurelio diversi cittadini gli ha gridato "Ignazio non mollare", "Bravo Marino". Uno di loro gli ha augurato in bocca al lupo, "Crepi" la replica dell'ex primo cittadino sempre sorridente. Prima di salire in Campidoglio Marino si è rivolto a cronisti e fotografi: "Buon lavoro e grazie per la passeggiata insieme". Poi è entrato a Palazzo Senatorio. Da cittadino.