Bartolomeo Cristofori è considerato l'inventore del pianoforte.
Nacque a Padova il 4 maggio 1655 e a 360 anni di distanza Google gli rende onore con un doodle. Fu lui, infatti, a modificare il clavicembalo e creando uno strumento con cui sono state scritte pagine di storia della musica
La dedica di Google
Nel logo del motore di ricerca, l'artigiano veneto appare intento a suonare il suo strumento, del quale restano tre esemplari. Il doodle è animato: cliccandoci sopra si attiva e l'artista inizia a suonare. Si può anche modificare l'intensità del suono. Piano o forte, appunto.
Cristofori e il suo strumento
Bartolomeo Cristofori, che morì il 27 gennaio 1731, fu attivo anche alla corte dei Medici. Tra il 1698 e il 1700 realizzò un nuovo strumento, da lui battezzato "gravicembalo col piano e forte" perché il principio fondamentale consisteva nell'applicazione di una martelliera al clavicembalo. Era semplice, ma conteneva già le parti essenziali della meccanica del moderno pianoforte e consentiva di graduare l'intensità del suono, mediante la maggiore o minore forza impressa al martelletto con la pressione sul tasto.