il Centro Tirreno
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 368 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Choc in India, uomo cerca di seppellire viva la figlia di 9 anni: 'Volevo un maschio'

Mondo
Typography

Ha cercato di seppellire viva la figlia di 9 anni perché avrebbe voluto un maschio. A salvare la bambina è stato l'intervento di un vicino di casa che ha visto la scena e avvisato subito la polizia.

"Le ha legato le mani e l'ha seppellita fino al collo" ha raccontato alle autorità il testimone grazie al quale, nello Stato nordorientale indiano di Tripura, il padre della piccola è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Tutto ha avuto inizio venerdì nel villaggio di Putia, nel distretto di Sipahijala, dove Abul Hussain, scontento per aver avuto una femmina, ha messo in atto il suo folle piano: "Ha legato le mani della ragazza, le ha chiuso la bocca con il nastro adesivo - ha raccontato il vicino di casa - e l'ha seppellita fino al collo" dentro il pozzo nel cortile della sua abitazione.

La bambina è stata ricoverata in ospedale in gravi condizioni, ha riferito un ufficiale della polizia locale, secondo il quale i vicini hanno confermato che ad Abul Hussain non piaceva aver avuto una femmina. La madre della piccola non era in casa quando l'uomo ha cercato di seppellire la bambina. In India sono molte le famiglie che considerano le bambine solo un peso, un impegno gravoso, preferendo l'aborto o arrivando a discriminarle fortemente, negando loro l'accesso all'istruzione.

Ti potrebbero interessare anche:
home-2-ads-pct-cca-001