E' stato catturato a Borgaro Torinese Lucian Valcelian, il romeno di 28 anni che ieri pomeriggio ha ucciso a bastonate la moglie 27enne nella fabbrica abbandonata in cui vivevano a Moncalieri (Torino).
L’omicidio si è consumato intorno alle 15.30 davanti agli occhi del maggiore dei quattro figli della coppia, un bambino di dieci anni. Il 28enne, portato nella caserma di Venaria, è crollato davanti ai militari e ha confessato l'omicidio, avvenuto durante una violenta lite per gelosia: "Aveva un altro uomo". Valcelian era stato visto fuggire a bordo di un autobus di linea dopo il delitto e poi notato da un testimone mentre scendeva da un bus in piazza Carducci a Torino. L’ultima segnalazione era delle 20 di ieri sera alla periferia Nord di Torino.
I carabinieri in queste ore hanno passato al setaccio strade, treni, terminal di bus e aeroporti e i campi nomadi di Lungo Stura Lazio e via Germagnano e alla fine sono riusciti a prendere Valcelian. Il 28enne è stato fermato in strada a Borgaro Torinese da una pattuglia dei carabinieri: la sua foto con la descrizione era stata diramata a tutte le stazioni. L'uomo, ancora vestito solo di una maglietta e con una coperta, non ha opposto resistenza ed è stato portato dai carabinieri alla caserma di Venaria. La coppia viveva negli ex uffici dell’ex Altissimo, fabbrica che sorge in strada Genova a Moncalieri, borgata Moriondo, chiusa dai primi anni Novanta e ora popolata di immigrati irregolari e senza tetto.