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SISMA. L'esperto: ''Colpita area vasta, possibili altre scosse''

Italia
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Curcio (Protezione civile): "Questo è un terremoto di magnitudo importante, ha pero' colpito una popolazione più diffusa"

SISMA. L'esperto: ''Colpita area vasta, possibili altre scosse''
SISMA. L'esperto: ''Colpita area vasta, possibili altre scosse''

 

"Un terremoto di magnitudo 6.0 si porta dietro una coda di repliche che saranno sicuramente numerose e tenderanno a diminuire di magnitudo però non si può escludere che ci possano essere scosse paragonabili a quella principale". E' quanto afferma Andrea Tertulliani, sismologo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, commentando il sisma che ha colpito il centro Italia alle prime ore del mattino. "Ogni sequenza ha un suo comportamento particolare - aggiunge - però non possiamo escludere che finisca qui oppure che continui in altro modo. Dobbiamo solo monitorare l'andamento e i dati".

Secondo il sismologo dell'Ingv le analogie con il sisma dell'Aquila nel 2009 riguardano la zona in cui è avvenuto che "è abbastanza vicina all'Aquila anche se in questo caso la magnitudo è più contenuta e, dal punto di vista sismo-tettonico. La fascia appenninica che va dall'Umbria, Marche meridionali e Abruzzo è sede di una sismicità frequente e spesso molto forte".

"Si tratta certamente di un sisma di magnitudo importante che ha colpito una zona molto estesa dell'Italia appenninica centrale, ricca di centri storici e di località minori", afferma Paolo Messina, direttore dell'Istituto di geologia ambientale e geoingegneria (Igag) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr).

"Non dobbiamo stabilire - ha aggiunto - un nesso diretto con le scosse avvertite in Sicilia. È purtroppo possibile che si verifichino altre scosse, speriamo di magnitudo inferiore. In questa situazione l'unica cosa da fare è seguire le indicazioni di protezione civile e sindaci".

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