CATANZARO, sciopero telecomunicazioni, tre presidi
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CATANZARO, sciopero telecomunicazioni, tre presidi

Catanzaro e Provincia
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Iniziative davanti alle sedi di Confindustria, riaprire tavoli

 

CATANZARO, sciopero telecomunicazioni, tre presidi
CATANZARO, sciopero telecomunicazioni, tre presidi

CATANZARO, 1 FEB - Manifestazioni di protesta stamani davanti alle sedi di Confindustria di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria dei lavoratori del comparto telecomunicazioni in occasione dello sciopero di otto ore proclamato dai sindacati di categoria Slc Cgil Fistel Cisl e Uilcom. I lavoratori chiedono il rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto da oltre due anni. "Oggi siamo in piazza - afferma Cristina Spadafora, della Fistel Cisl Calabria - per chiedere la riapertura del tavolo di contrattazione per rinnovo del contratto, che non avviene da due anni, e perché le proposte del sindacato sono state tutte respinte a favore delle aziende. Nella sola provincia di Cosenza - prosegue Spadafora - l'indotto delle telecomunicazioni include oltre cinquemila lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato, a questi si aggiungono altri tremila lavoratori con contratti a tempo determinato".