CULTURA. E' morto John Ashbery, genio della poesia moderna, premio Pulitzer nel 1976
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CULTURA. E' morto John Ashbery, genio della poesia moderna

Arte e Cultura
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È morto John Ashbery, genio della poesia moderna

CULTURA. E' morto John Ashbery, genio della poesia moderna, premio Pulitzer nel 1976
CULTURA. E' morto John Ashbery, genio della poesia moderna, premio Pulitzer nel 1976

Aveva 90 anni. Vincitore di un Pulitzer e candidato al Nobel per la Letteratura, era stato anche traduttore e critico di prestigio

È morto a 90 anni John Ashbery, uno dei più grandi poeti al mondo. A dare l'annuncio è stato il marito, David Kermani: Ashbery è morto nella sua abitazione a Hudson, nello stato di New York, per cause naturali.

Nel corso della sua lunga carriera Ashbery si era aggiudicato quasi tutti i premi più prestigiosi. Nel 1976 con Autoritratto di uno specchio convesso aveva vinto ben tre riconoscimenti: il Premio Pulitzer, il National Book Award e il premio del National Book Critics Circle. L'aver vissuto molti anni in Francia lo aveva sottoposto all'influenza del surrealismo di Raymnond Roussel. Era nata così la sua poesia fatta di combinazioni verbali, immagini di forte visionarietà, che lui stesso definiva "istantanee" dei contenuti e dei processi mentali, con cui cercava di esprimere il flusso di una coscienza individuale che si confronta con la contingenza dei fenomeni e la realtà del mondo d'oggi.

Conosciuto per la sua audacia e per il saper passare con noncuranza dall'oratoria pubblica alla chiacchierata da tutti i giorni, Ashbery si era imposto su tutta la sua generazione di poeti, da Richard Wilbur, WS Merwin e Adrienne Rich, ed era stato candidato al Nobel per la Letteratura.

Considerato un genio della poesia moderna, uno dei pochi a essere celebrati nel corso della loro vita, Ashbery è stato il primo poeta vivente ad avere un volume pubblicato

dalla Library of America e dedicato esclusivamente al suo lavoro. Era anche un traduttore e un critico di prestigio: aveva collaborato come critico d'arte per il The New York Herald-Tribune e per Newsweek ed era stato critico di poesie per Partisan Review.