TECNOLOGIA, A Pisa si formeranno gli 'scienziati dei dati'
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

images/1-news/2017/18-tecnologia/01/datascience.jpg

Tecnologia-2
Typography

Ph.D congiunto di ateneo, Normale, S.Anna, Imt Lucca e Cnr

TECNOLOGIA, A Pisa si formeranno gli 'scienziati dei dati'
TECNOLOGIA, A Pisa si formeranno gli 'scienziati dei dati'

PISA - Lo "scienziato dei dati" si forma a Pisa grazie a un corso di dottorato in Data Science promosso dalle eccellenze del sapere toscane: Scuola Normale, Università di Pisa, Scuola Sant'Anna, Scuola Imt Alti studi Lucca e Cnr, rilasceranno il massimo titolo accademico universitario, il diploma internazionale di Ph.D (equivalente a quello italiano di dottore di ricerca) nella disciplina che studia i big data e l'impatto che la data science ha sulla società e sulla scienza.

E' la prima volta che le cinque istituzioni accademiche rilasceranno un titolo in maniera congiunta ed è, si spiega, uno sforzo collaborativo per garantire agli studenti del dottorato la possibilità di indagare tutte le possibili diramazioni teoriche e pratiche della disciplina. I posti a disposizione per il prossimo anno accademico sono otto e il bando è stato emanato dalla Normale: il corso è in inglese.

L'obiettivo nel nuovo Ph.D, il primo emanato in Italia (in contemporanea con l'Università di Bologna), è di formare la nuova generazione di ricercatori 'data scientist', in grado di sfruttare il patrimonio di dati per l'avanzamento delle conoscenze in tutte le discipline scientifiche ed è una delle professioni emergenti: un mix fra informatico, statistico e narratore, in grado di acquisire e integrare i dati, estrarne il senso e raccontare le storie che i dati suggeriscono, ad esempio attraverso la visualizzazione. Il tutto valutando gli aspetti etici e l'impatto sulla società e sulla scienza.(ANSA).