Sport e pallavolo: Come dev’essere l’alimentazione pre-allenamento?
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Sport e pallavolo: Come dev’essere l’alimentazione pre-allenamento?

Nutrizione
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Nello sport, come nella vita di tutti i giorni, l’alimentazione svolge un ruolo importantissimo; soprattutto quando un soggetto viene sottoposto a frequenti allenamenti come nel caso del pallavolista l’alimentazione, e soprattutto quella del pre-allenamento, risulta essere ancora più importante.

De Seta Casa Volley Cosenza, Serena Donnici, foto by Michele De Marco (Cosenza Sportiva.it)
De Seta Casa Volley Cosenza, Serena Donnici, foto by Michele De Marco (Cosenza Sportiva.it)

 

Prima di imbarcarsi in una sessione di allenamento bisogna necessariamente mettere l’organismo in modo tale che riesca a:

  • Sopportare le ore di allenamento senza troppa fatica
  • Far fronte a stimoli allenanti intensi
  • Recuperare più in fretta possibile
  • Mantenere il giusto valore di glicemia costante durante l’allenamento
  • Raggiungere i tempi previsti dalla seduta di allenamento
  • Evitare il depauperamento idro-salino e della totalità delle scorte energetiche in modo da recuperare più in fretta tra una fase e l’altra dell’allenamento

Ne consegue che l’alimentazione prima di allenarsi, come del resto la nutrizione quotidiana in generale, è di fondamentale importanza per il raggiungimento di un’ottima performance ed incide in misura abnorme sul rendimento.

Allora vediamo quali sono i nutrienti da garantire con una corretta alimentazione prima dell'allenamento.

La nutrizione pre-allenamento dev’essere:

  • Energetica, fornire quindi quelle molecole che il nostro organismo utilizza prevalentemente come fonte di energia;
  • Molto digeribile, ovviamente dev’essere un’alimentazione leggera per evitare di appesantire l’organismo il quale dopo un pasto concentra le energie verso le reazioni che servono ai processi digestivi ivi per cui l’elevata digeribilità è un elemento imprescindibile nella dieta pre-allenamento;
  • A prevalenza glucidica, se possibile utilizzare alimenti prevalentemente a medio o basso indice glicemico;
  • Con i tempi giusti, il pasto pre-allenamento dev’essere effettuato tenendo conto sempre delle caratteristiche individuali, ad una distanza temporale che consenta una buona digestione.

Entrando nel dettaglio gli alimenti a prevalenza glucidica di cui si consigliava sopra, sono in linea di massima: cereali e derivati quali ad esempio frumento, orzo, segale, farro, pasta, pane, gallette, riso, patate, miele… ovviamente in un pasto completo questi sono abbinati ad una fonte proteica ed a varie fonti di fibra. La presenza di fibre come anche di grassi e proteine contenuti in altri alimenti (ai carboidrati abbinati), abbassa significativamente l'indice glicemico del pasto in quanto vengono assorbiti più lentamente ed il processo digestivo di assorbimento ovviamente viene rallentato; per tale ragione un pasto misto non può essere consumato meno di 3:00 ore prima della sessione di allenamento (i tempi si allungano se il pasto è un po’ più abbondante).

Non trascurare mai l’idratazione la quale è essenziale per evitare situazioni di disidratazione e ricordiamo sempre che l’apporto di acqua in una dieta corretta, inizia appena svegli e continua costante durante tutta la giornata con particolare attenzione a bere acqua sorseggiandola e possibilmente lontano dai pasti. 

 

NUTRIZIONE "il Centro Tirreno.it"

Direttore Scientifico dott. Francesco Garritano, biologo nutrizionista

info tel. 347-2481194 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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