Troppi turisti fanno sesso: chiusa sorgente termale.
E' avvenuto a Nasushiobara, in Giappone, dove, si legge sul Mirror, in uno storico onsen, come vengono chiamate in giapponese le stazioni termali, dei bagnanti sarebbero stati disturbati da alcune persone mentre facevano sesso.
Alcuni di loro si sarebbero addirittura ripresi durante la scena 'hard'. L'ingresso alla sorgente costa poco più di un euro, ma manca la sorveglianza, proprio questo, sottolinea Tokyo Reporter, avrebbe consentito ai visitatori di commettere gli atti osceni. L'onsen esisteva da 150 anni, ma, a seguito delle segnalazioni, adesso l'acqua è stata svuotata.