Un afroamericano di 28 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco dalla polizia della contea di Los Angeles.
I fatti risalgono a sabato scorso e la polizia locale, riportano i media americani, ha mostrato fotografie e un video che mostrano la vittima, Nicholas Robertson, tenere una pistola in pugno prima di essere uccisa. Robertson, hanno fatto sapere alcuni funzionari della contea, ha sparato circa sei o sette colpi in aria in una strada residenziale di Lynwood prima di dirigersi a piedi verso una zona commerciale su Long Beach Boulevard, intorno alle 11 di mattina, ora locale
L'uomo sarebbe entrato almeno in un negozio "comportandosi in maniera irregolare con una pistola in mano", ha spiegato il capitano Steve Katz. Nel video si vede l'uomo con ancora la pistola in mano all'arrivo degli agenti. "La sicurezza pubblica era cruciale", ha commentato Katz, precisando che c'erano persone in strada, tra cui alcune alla stazione di benzina vicino a dove stava camminando Robertson. Ad un certo punto, l'uomo avrebbe anche puntato la pistola in direzione della polizia.
Dopo avergli chiesto, ma senza successo, di lasciare l'arma, le autorità hanno aperto il fuoco. Gli agenti hanno continuato a sparare anche mentre Robertson era a terra, di spalle e mentre, strisciando, cercava di allontanarsi. La polizia ha precisato che in quel momento aveva ancora l'arma in mano. In totale i due agenti hanno sparato 16 e 17 colpi. Da parte sua, Katz ha anche precisato che le indagini sono in corso e che l'uomo aveva forse litigato con la sua compagna.