E' successo in una chiesa di Saint-Etienne-du Rouvray. Blitz delle teste di cuoio libera gli ostaggi. Tre i feriti, di cui uno in condizioni gravissime.
C'è la mano dell'Isis dietro all'orrore andato in scena vicino a Rouen in Francia: a confermarlo il presidente francese Francois Hollande e anche Daesh ha rivendicato l'attentato.
Due uomini armati di coltelli hanno fatto irruzione durante la messa in una chiesa di Saint-Etienne-du Rouvray al grido di 'Daesh' e 'Allah Akbar' ed hanno ucciso il parroco - sgozzandolo - dopo averlo preso in ostaggio insieme a due suore e due fedeli. A dare l'allarme è stata un'altra suora, che è riuscita a scappare. Uno dei due assalitori era in libertà vigilata. Lo stato islamico ha rivendicato l'attacco affermando che è stato compiuto da due 'soldati' del gruppo. I due terroristi erano francesi. Una persona è stata fermata. Nella chiesa è stato ritrovato dell'esplosivo e un'arma finta.