Staff presidente, 'mancano prove decisive su kacker russi'
WASHINGTON 2 GEN - Le sanzioni alla Russia per gli hackeraggi durante le elezioni americane sono motivate da ragioni politiche: lo ha detto alla Nbc Sean Spicer, futuro portavoce di Donald Trump alla Casa Bianca. Secondo Spicer, Barack Obama ha solo punito Mosca dopo che la candidata democratica Hillary Clinton ha perso le presidenziali. Spicer ha anche spiegato che Trump sta ricevendo dall'intelligence briefing ''su base giornaliera'' e ''non sembrano esserci prove decisive'' che i russi siano dietro gli hackeraggi delle email del partito democratico durante le elezioni. Il portavoce di Trump ha inoltre respinto il rapporto dell'Fbi e dell'Homeland security che sostiene le accuse contro Mosca, definendolo un manuale ''di istruzioni'' sulla cybersicurezza di base per i democratici.