Migranti, nuovo sbarco a Catania: sulla nave anche cinque cadaveri, Procura apre inchiesta
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Migranti, nuovo sbarco a Catania: sulla nave anche cinque cadaveri, Procura apre inchiesta

Italia
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Ancora uno sbarco a Catania. A bordo della nave portacontainer 'Zenar' sono in tutto 194 i migranti arrivati la notte scorsa.

Tra loro anche due minorenni e 18 donne. Sulla nave anche i corpi di cinque uomini che sarebbero alcune delle vittime di naufragi dei giorni scorsi. Ad accogliere l'imbarcazione, oltre ai militari della guardia costiera e delle fiamme gialle, c’erano anche i volontari della Caritas diocesana che hanno fornito vestiti, scarpe e preparato la colazione. Per la Caritas si tratta del terzo intervento straordinario in pochi giorni su richiesta del Comune di Catania dopo l’assistenza ai 27 superstiti del naufragio del 20 aprile ed ai 220 migranti del 23 aprile.

Alle operazioni d’accoglienza hanno partecipato il direttore Caritas, don Piero Galvano, gli operatori Caritas, Salvo Pappalardo e Valentina Calì. Indagini sono state avviate dalla polizia di Stato. La Procura di Catania ha aperto un'inchiesta sulle modalità della morte dei migranti. Gdf Lampedusa arresta tre scafisti - Tre tunisini sono stati arrestati dalla Guardia di finanza di Lampedusa con l'accusa di essere scafisti che sono stati rinchiusi nel carcere agrigentino di Petrusa. Nel pomeriggio attesi a Palermo 483 profughi - Arriveranno intorno alle 17 di oggi al porto di Palermo i 483 profughi soccorsi ieri dal pattugliatore 'Borsini' della Marina militare. La macchina organizzativa per l'accoglienza è già stata messa in moto.

Al porto ci sarà anche oggi il Prefetto Francesca Cannizzo che organizza i soccorsi. In 369 giunti a Pozzallo, fermati tre scafisti- Sono in tutto 369 i migranti arrivati a Pozzallo, nel ragusano, a bordo della Phoenix, la nave gestita in collaborazione da Medici senza frontiere e dall'organizzazione privata Moas per effettuare attività di ricerca e soccorso in mare.

I migranti avevano tentato la traversata del Mediterraneo dalla Libia all'Europa. Altre 104 persone erano state precedentemente salvate con l'aiuto dell'equipaggio della Phoenix e trasferite su una nave commerciale. Intanto, la polizia di Ragusa ha fermato due tunisini e un libico perché ritenuti gli scafisti delle due imbarcazioni, con a bordo complessivamente 870 migranti, sbarcati ieri nel porto di Pozzallo e precedentemente soccorsi dal rimorchiatore 'Asso 29'. Tra loro anche 103 donne, 50 minorenni e una neonata. E' la prima volta che un libico viene fermato dalla squadra mobile di Ragusa con l'accusa di essere uno scafista: da solo era alla guida di un natante con 350 persone a bordo.