Amore disperato a Catania, firma la separazione e tenta il suicidio in tribunale
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Amore disperato a Catania, firma la separazione e tenta il suicidio in tribunale

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Tenta il suicidio dopo aver firmato la separazione consensuale.

A Catania, un uomo in preda a una crisi di sconforto ha tentato il suicidio cercando di 'lanciarsi' da una delle finestre al primo piano del Palazzo di Giustizia. Lo ha salvato il legale della moglie che, dopo l'udienza di separazione consensuale, vedendolo molto provato, lo aveva avvicinato per parlargli e che lo ha letteralmente 'tenuto' aggrappandosi alla cintura dei pantaloni e alle spalle dell'uomo. Subito sono arrivati altri soccorritori, anche un carabiniere, che hanno bloccato l'uomo e chiamato i medici del 118.

Dopo le cure del caso, è stato affidato ad una familiare. Dopo la sigla sull'atto, marito e moglie si sono attardati a parlare un poco. Poi la signora si è allontanata. L'uomo, che aveva ribadito di essere ancora innamorato della donna sposata nove anni fa, è rimasto solo e ha avuto poco dopo un gesto di sconforto ed una crisi di pianto. L'avvocato della donna gli si è avvicinato e ha cercato di tranquillizzarlo parlandogli alcuni minuti. Ma all'improvviso l'uomo è salito con un balzo sul davanzale della finestra al primo piano del Palazzo di giustizia per tentare di lanciarsi sotto, ma il legale lo ha bloccato e poi altri presenti sono intervenuti per evitare la tragedia.