Perquisizioni negli uffici della Banca Popolare di Vicenza, si indaga per aggiotaggio
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Perquisizioni negli uffici della Banca Popolare di Vicenza, si indaga per aggiotaggio

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Perquisizioni sono in corso presso gli uffici della Banca Popolare di Vicenza nell'ambito dell'inchiesta della locale Procura nei confronti di alcuni esponenti di vertice del Gruppo in relazione a condotte di aggiotaggio e di ostacolo delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza che sarebbero state commesse fino a dicembre 2014.

Le perquisizioni, secondo quanto reso noto dal procuratore di Vicenza, Antonino Cappelleri, sono in corso di svolgimento da questa mattina "nei confronti delle persone sottoposte a indagine, di altri soggetti non indagati e presso la sede amministrativa e legale in Vicenza e gli uffici direzionali in Milano, Roma, Palermo del Gruppo Banca Popolare di Vicenza". Le indagini, si legge nella nota diffusa dalla Procura, sono assegnate al sostituto Luigi Salvadori e vengono effettuate dal Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza di Roma e dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Vicenza.

"Gli odierni atti d'indagine - spiega il procuratore - sono stati ritenuti indispensabili dagli inquirenti d'intesa col sottoscritto, nell'ambito della più complessa acquisizione istruttoria, per rendere compiuta la necessaria e doverosa ricerca di elementi probatori documentali, intesa sia all'accertamento e riscontro degli elementi di fatto sia all'attribuzione delle responsabilità soggettive". "La delicatezza degli interessi economici e patrimoniali investiti dall'indagine - prosegue il procuratore - dei quali sono portatori tanto istituti bancari che imprenditori, risparmiatori e dipendenti, mi spinge a ricordare che, com'è ovvio, solo alla conclusione dell'inchiesta potrà intendersi sussistente e confermata l'ipotesi di reato oggi ipotizzata".

"Piena collaborazione da parte della dirigenza e del personale" della Banca Popolare di Vicenza ai Nuclei di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza che hanno svolto perquisizioni presso la sede centrale della Banca a Vicenza e negli uffici direzionali di Milano, Roma e Palermo. Lo sottolinea in una nota la banca vicentina, spiegando che si tratta di "indagini preliminari", ritenute "indispensabili per accertare eventuali responsabilità soggettive". Si svolgerà poi come previsto la riunione del comitato esecutivo della banca, indetta per oggi pomeriggio, e presieduta dal consigliere delegato e dg Francesco Iorio.