Assicurazione auto, da oggi addio al tagliando sul parabrezza
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Assicurazione auto, da oggi addio al tagliando sul parabrezza

Italia
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Da oggi non si deve più esporre il tagliando assicurativo sul parabrezza dell'auto perché il controllo della copertura verrà effettuato attraverso la verifica della targa.

Le Forze dell'Ordine, nel corso dei posti di blocco, potranno verificare in pochi secondi se il numero di targa è presente nella banca dati dei veicoli assicurati istituita presso la Motorizzazione Civile e sanzionare gli evasori. Inoltre, la copertura assicurativa potrà essere verificata anche attraverso i dispositivi di rilevazione a distanza Autovelox, Tutor, Telepass e telecamere Ztl, non appena verrà approvata la norma che li omologherà anche per il controllo della Rc Auto in aggiunta a quanto già attualmente previsto dal Codice della Strada (es. controllo velocità, sorpassi, incroci pericolosi).

Ania ricorda che è obbligatorio tenere sempre a bordo del veicolo il certificato di assicurazione, ovvero il documento che dimostra la regolarità della copertura. Il certificato è fondamentale sia in caso di incidente per lo scambio di informazioni tra i guidatori coinvolti sia per circolare all'estero, nei Paesi dell'Unione Europea. In caso di controlli delle autorità pubbliche, sottolinea l'Ivass, "gli automobilisti possono dimostrare di avere ottemperato all'obbligo di assicurazione esibendo l'attestazione dell'avvenuta stipula del contratto e del pagamento del relativo premio, che prevale in ogni caso rispetto a quanto accertato o contestato a seguito di consultazione della banca dati delle coperture Rc auto".

Sul portale dell'automobilista (www.ilportaledellautomobilista.it) è possibile verificare la presenza di copertura assicurativa sul veicolo. Nel caso in cui il consumatore che ha regolarmente corrisposto il premio verifichi dalla consultazione del portale che il proprio veicolo non risulta assicurato potrà tempestivamente segnalare la circostanza alla propria compagnia assicurativa ed, eventualmente, presentare reclamo all'Ivass.

Inoltre, in caso di sinistro, informazioni di dettaglio sulla copertura assicurativa della controparte potranno essere richieste al Centro di Informazione Italiano istituito presso la Consap (www.consap.it/fondi-e-attivita/mondo-assicurativo/centro-di-informazione-italiano). L'obiettivo della dematerializzazione del contrassegno, rileva l'Ivass, "è principalmente quello di contrastare il fenomeno dell'evasione dell'obbligo assicurativo, anche al fine di promuovere significative riduzioni dei premi di assicurazione".