E' stato ritrovato e recuperato, 2 miglia al largo del porto di Fano, in provincia di Pesaro, il corpo di Ustun Zeynel, il marinaio di 45 anni, di nazionalità turca, scomparso il 28 dicembre nello scontro tra i due mercantili, avvenuto all'imbocco del porto di Ravenna.
A segnalare il cadavere tra le onde, intorno alle 12.15 di mercoledì mattina, è stato un pescatore di Fano che ha subito allertato la direzione Marittima di Ancona, che a sua volta ha mobilitato la Capitaneria di Porto di Fano. Il recupero del corpo è avvenuto intorno alle 13.30.
Immediata l'identificazione: il marinaio aveva ancora addosso il portafoglio con dentro i documenti d'identità. La salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria mentre il Comando Generale delle Capitanerie - Guardia Costiera ha segnalato il ritrovamento alla Farnesina che ha attivato i contatti con la famiglia della vittima. Al momento, dunque, restano altri tre dispersi che erano a bordo della Gokbel. Il ritrovamento consente però di analizzare con maggiore chiarezza l'impatto che le correnti marine hanno avuto sulle vittime del disastro del 28 dicembre, analisi che potrebbe agevolare le ricerche degli altri dispersi.