Dovevano essere club per scambisti, invece i clienti entravano da single e trovavano prostitute che fingevano di essere le loro mogli.
La polizia di Catania ha così chiuso e sequestrato due club privé della provincia al cui interno, secondo l'accusa, si praticava prostituzione. La squadra mobile ha notificato l'obbligo di firma a cinque persone, i quattro titolari dei due club e un collaboratore, indagate per associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione. Nei due locali, dove era previsto lo scambio di coppie, venivano invece reclutate prostitute a disposizione dei clienti, creando anche delle 'coppie di immagine', ovvero dei falsi coniugi. I single pagavano un biglietto d'ingresso compreso tra i 130 e i 150 euro.