E’ tornato sabato scorso in Calabria, dopo aver fatto il giro di tutte le regioni d’Italia.
E domani sarà portato a Milano per essere al centro della celebrazione del 50° dell’AIS, l’Associazione italiana dei Sommelier fondata il 7 luglio 1965 nella città meneghina. Si tratta del tastevin creato dall’orafo Gerado Sacco per l’AIS Calabria: il tastevin più grande e prezioso del mondo. L’opera, il suo artefice, l’AIS Calabria e quella dell’Umbria sono stati sabato pomeriggio al centro dell’evento “Fil doux d’Italie” che si è svolto fine a notte alta nella splendida cornice della Cantina Serracavallo a Bisignano.
Il tastevin è stato riportato, infatti, sabato in Calabria da Sandro Camilli e Pietro Marchi – rispettivamente, presidente e vicepresidente dell’AIS Umbria – ed è stato festeggiato insieme a una folta rappresentanza di sommelier ed esponenti del mondo enogastronomico calabrese. Nel corso dell’evento, oltre alla cerimonia di consegna del tastevin, si sono susseguiti una degustazione di sei vini dolci (guidata dai sommellier Tonino Fusco e Sandro Camilli) che ha messo a confronto passiti di Sicilia, Sardegna, Calabria, Veneto, Romagna e Umbria; la visita dei vigneti e della Cantina Serracavallo, guidata dai titolari dell’azienda, Demetrio Stancati e Flaviana Bilotti; un aperitivo in barricaia e la cena a base di prodotti tipici e piatti “della memoria” dovuta allo chef-sommelier Gianluigi Miceli (ristorante Il Carpaccio di Acri).
Nell’occasione il Maestro Sacco ha presentato alcune sue opere-gioiello ispirate al mondo del vino con la collaborazione di indossatrici d’eccezione, le sommelier AIS e le signore presenti. Protagonist dell’evento – che sarà al centro di uno speciale televisivo realizzato dal giornalista Massimo Tigani Sava (andrà in onda giovedi prossimo alle 8:30 e alle 15:15 su Videocalabria-canale 13 e venerdì su CapriccioTV-canale 197 alle 8:15, 13:30 e 23:30) – il tastevin del 50° AIS.
L’opera, testimone di un’originale simbolica staffetta tra tutte le 22 Associazioni regionali dell’AIS, sarà consegnata domani a Milano al presidente nazionale Antonello Maietta da Maria Rosaria Romano, la presidente dell’AIS Calabria che ha fortemente voluto l’iniziativa coinvolgendo il Maestro Gerardo Sacco. La preziosa creazione, è un pezzo unico in argento 925/000di cui Sacco ha voluto far dono all’associazione. Si tratta di un’opera di notevole valenza artistica: un eccezionale “tastevin” (il classico assaggiavini dei sommelier) dal diametro di 30 cm pesante quasi un chilo, cesellato, sbalzato, inciso e smaltato interamente a mano.
E’ una vera e propria scultura che al centro vede raffigurato un Dioniso interpretato da Sacco come maschera apotropaica, il talismano magnogreco propiziatore di salute, fortuna e felicità. Per celebrare il 50° anniversario della fondazione dell’AIS, il Maestro orafo ha utilizzato le classiche “bolle” e le “perle” del taste-vin che nell’opera diventano 22, una per ogni emanazione regionale dell’Associazione Italiana Sommelier e l’incisione della frase “AIS 1965-2015 – da cinquant’anni il racconto del vino”.