CHIUSA LA SESSIONE 2016 DI URBAN PROMO SOCIAL HOUSING
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CHIUSA LA SESSIONE 2016 DI URBAN PROMO SOCIAL HOUSING

Calabria Regione
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La Calabria presente con due progetti in corso di realizzazione a Cosenza

CHIUSA LA SESSIONE 2016 DI URBAN PROMO SOCIAL HOUSING
CHIUSA LA SESSIONE 2016 DI URBAN PROMO SOCIAL HOUSING

 

 

Si è conclusa l’edizione 2016 di UBAN PROMO SOCIAL HOUSING che si è tenuta ad Ottobre a Torino e in Novembre a Milano. Organizzata dall’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica), UrbIT e Fondazione Housing Sociale è patrocinata dal Ministero per le Infrastrutture, da Ministero per i beni e le attività Culturali e dal Ministero dell’Ambiente con partner di rilievo internazionale (Cassa Depositi e Prestiti, Architetti.com, Enel, Investire, Sidief, Ideegreen, Edilio, Scenari Immobiliari, Edilportale, ecc.)

Urbanpromo è l’evento culturale di riferimento sul grande tema della rigenerazione urbana, intesa come processo di strategie, politiche, azioni, finalizzate alla realizzazione di uno sviluppo urbano sostenibile. Urbanpromo è la sede privilegiata per:

conoscere e fare conoscere progetti ed esperienze di contenuto innovativo;

comprendere le peculiarità dei nuovi approcci alle problematiche urbanistiche, immobiliari e sociali in ambito urbano;

creare le premesse per progetti di investimento in partenariato pubblico privato;

stabilire relazioni con rappresentanti di Amministrazioni pubbliche, Società private, Università ed Istituti di ricerca, Studi professionali.

Urbanpromo offre la possibilità di un aggiornamento avanzato ad Amministratori, operatori economici, professionisti, ricercatori sulle questioni di maggior rilievo del panorama italiano e internazionale. Attraverso un intenso programma di convegni, una esposizione di progetti, alcune pubblicazioni di diffusione nazionale, Urbanpromo affronta in modo trasversale i punti nodali della rigenerazione urbana: l’attivazione degli investimenti tramite il partenariato pubblico-privato, l’efficienza energetica, la mobilità sostenibile, la valorizzazione dei patrimoni immobiliari, il Social Housing, il finanziamento privato delle opere pubbliche, la fiscalità immobiliare, le prospettive del mercato immobiliare.

CHIUSA LA SESSIONE 2016 DI URBAN PROMO SOCIAL HOUSING
CHIUSA LA SESSIONE 2016 DI URBAN PROMO SOCIAL HOUSING

 

La manifestazione specialistica “Urbanpromo Social Housing” è curata da uno specifico Comitato Promotore e da un apposito Comitato Tecnico Scientifico.

Sono sei le sezioni tematiche sviluppate nell’edizione 2016

la TRASFORMAZIONE URBANA con i programmi complessi, i beni immobiliari pubblici e privati, le infrastrutture: sono state analizzate le iniziative per i centri storici, per il patrimonio “invenduto” o “in sofferenza” per effetto della crisi economica e le progettualità legate alla riqualificazione di parti di città con l’obiettivo di rigenerare e riqualificare parti degradate del territorio urbano;

il MARKETING URBANO con le migliori pratiche di rivitalizzazione delle attività economiche nei centri storici e nelle aree urbane e territoriali che accolgono processi di rivitalizzazione, sperimentano azioni di riuso anche temporaneo delle unità sfitte e ricercano nuove smart city;

il SOCIAL HOUSING ha confermato in Urbanpromo l’unico luogo nazionale di costruzione e divulgazione delle politiche abitative più avanzate. Sono state presentate esperienze e proposte per l’abitazione a basso costo e in affitto a canone moderato. Una indagine sui progetti di rigenerazione urbana che inducono sviluppo economico, che favoriscono coesione sociale e integrazione di comunità. Uno sguardo sulle Iniziative di innovazione tecnologica e progettuale mirate a creare alloggi atti a fornire incrementi degli standard di qualità dell’abitare contenere i costi di costruzione a fronte di un canone calmierato.

Le ENERGIE E la SOSTENIBILITÀ in cui si è spaziato dall’alimentazione energetica delle città alla gestione dei rifiuti fino all’agricoltura urbana;

La SMART CITY con l’esplorazione delle opportunità create dalla ricerca e dall’innovazione tecnologica;

Il programma EUROPA 2020 con i temi ambiziosi di sviluppo e di coesione dei territori all’interno della strategia decennale europea.

Una moltitudine di seminari, convegni, tavoli di studio e approfondimenti, dibattiti.

Particolare interesse e folta partecipazione di pubblico ci sono stati a Milano nella sala “Agorà” della TRIENNALE di MILANO per il convegno PROGETTI PER L’ABITARE SOCIALE. La sessione ha sviluppato spunti di riflessione sui possibili scenari di sviluppo per l’housing sociale in Italia con l’illustrazione di alcuni significativi interventi di edilizia residenziale sociale promossi. Il Social Housing si è affermato come una risposta efficace alle necessità abitative di fasce sempre più ampie di popolazione. Soluzioni abitative che permettono di rispondere anche ad altre esigenze, dal rispetto per l’ambiente all’efficientamento energetico, alla creazione di opportunità occupazionali.

Le uniche presenze calabresi invitate ad Urban Promo 2016 hanno riguardato due progetti in corso di realizzazione a Cosenza. Sono stati chiamati a relazionare per il Consorzio Regionale Abitcoop Calabria l’arch. Antonio Coscarella, progettista, sul programma edilizio “Social Housing a Cosenza rivolto ad anziani senza rete familiare esterna”, ed il Dr. Rocco Filippelli, Presidente Coop Nova Casa sul progetto “Social Housing a Cosenza per inquilini soli in assenza di rete familiare”. Due progetti sperimentali a locazione permanente di rilievo nazionale, che tentano di affrontare e trovare delle soluzioni abitative ad alcune categorie di persone (anziani, single separati, ragazze madri, ecc.) economicamente svantaggiate. Soluzioni abitative che affrontano da una parte la qualità del costruire con nuove tecnologie che puntano all’efficientamento energetico e dall’altra i servizi all’abitare collegati anche al territorio circostante (servizi al quartiere) al fine di una rifunzionalizzazione del territorio.

Al dualismo fra l’abitazione in proprietà o in affitto, a causa di costi improponibili per i soggetti in esame, si contrappone l’idea di un centro residenziale di case in locazione a canone sostenibile nel quale concentrare e rendere fruibili i servizi per il benessere e la qualità dei propri ospiti. Il progetto gestionale prevede come obiettivo strategico la possibilità di ottimizzare una serie di servizi comuni (cohousing). I servizi previsti dai progetti (portineria, spazio sociale, lavanderia e cucina sociale, aria fitness, centro medico ecc.) hanno la finalità comune di recuperare condizioni di vita dignitose, benessere psichico dovuto alla condivisione di funzioni essenziali nella gestione della vita quotidiana, opportunità dimensionate ad esigenze e bisogni diversificati ma con tratti comuni (la solitudine, lo sraricamento familiare, l’insicurezza lavorativa, la necessità di supporto operativo ed il sostegno non solo di tipo organizzativo o logistico). L’idea progettuale è quella di supportare (dal punto di vista gestionale, organizzativo, strutturale ed infrastrutturale) soggetti portatori di disagio sociale destinatari delle unità abitative nelle attività quotidiane e nel miglioramento complessivo del benessere e della qualità della vita, anche attraverso il coinvolgimento degli inquilini stessi (cohousers). . Due “programmi pilota” che utilizzano contributi regionali (in totale assenza sul territorio di investimenti di Fondazioni, CDP, o altri), realizzati pur in assenza di qualsiasi asset, procedure, accreditamenti o linee guida da parte della Regione Calabria.

Per una volta la Calabria è in prima fila nei programmi innovativi dell’abitare.

E’ possibile approfondire le tematiche sviluppate sul sito www.urbanpromo.it.