Il giornale fondato ieri a Firenze dal barone Bettino Ricasoli con un gruppo di amici
Nella riunione viene nominato un direttore, Leopoldo Cempini, e si decide la pubblicazione del numero di presentazione del giornale che dovrà essere distribuito entro la giornata del 14 luglio; il "numero zero" de La Nazione è un mezzo foglio realizzato con grande entusiasmo da parte dei primi redattori improvvisati e da alcuni tipografi volontari.
Il "numero zero" del giornale viene pubblicato per cinque giorni durante i quali "La Nazione" organizza l'uscita del quotidiano vero e proprio con il primo numero ufficiale che sarà in vendita il 19 luglio 1959.