Reggio Calabria: furbetti del cartellino, arrestati 4 dipendenti comunali
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 532 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Reggio Calabria: furbetti del cartellino, arrestati 4 dipendenti comunali

Reggio Calabria e Provincia
Typography

Smascherato un altro gruppo di ''furbetti del cartellino'': sono dipendenti del Comune di Oppido Mamertina le persone alle quali i carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno notificato 24 misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Palmi, su richiesta della Procura della Repubblica.

 

Si tratta di 4 ordini di custodia cautelare agli arresti domiciliari e di 20 obblighi di presentazione alla pg. Gli indagati sono accusati di concorso in false attestazioni, con modalità fraudolenta, della presenza in servizio e truffa aggravata e continuata in danno dell'ente pubblico di appartenenza. Dalle indagini sarebbe emersa la piena responsabilità di tutti gli indagati, i quali attestavano falsamente la presenza in servizio e poi, violando i doveri inerenti alla loro qualità di dipendenti del Comune, omettevano di prestare servizio e facevano risultare fittiziamente la loro presenza in ufficio. Le persone arrestate, quattro, sono dipendenti del Comune di Oppido Mamertina. Gli indagati sono accusati di concorso in false attestazioni, con modalità fraudolenta,della presenza in servizio e truffa aggravata e continuata in danno dell'ente pubblico di appartenenza. Dalle indagini sarebbe emersa la piena responsabilità degli indagati, i quali attestavano falsamente la presenza in servizio e, poi, violando i doveri inerenti alla loro qualità di dipendenti del Comune, omettevano di prestare servizio e facevano risultare fittiziamente la loro presenza in ufficio.