Regista Fuocoammare "morti inaccettabili, Ue faccia di più"
BERLINO, 20 FEB - L'emozione è tangibile, in tutti, al momento della consegna dell'Orso d'oro 2016: persino a Meryl Streep, che lo annuncia, sul palco della Berlinale, trema la voce, quando dice che sarà premiato Gianfranco Rosi per il suo "Fuocoammare". Le immagini di Lampedusa, a Berlino, nel Paese che ha accolto un milione di profughi nel 2015, hanno turbato e commosso.
E il regista dedica l'Orso alle vittime: "Il mio pensiero stasera va a tutti coloro che a Lampedusa non sono mai arrivati nel loro viaggio della speranza – esordisce – e alla gente di Lampedusa, che da venti, trenta anni apre il suo cuore a chi arriva". "È inaccettabile – aggiunge che la gente muoia a mare, mentre cerca di superare le frontiere". C'è un messaggio nell'isola che tutti devono fare proprio: "Quando chiesi al dottore come mai Lampedusa fosse così generosa – racconta- lui mi rispose: perchè siamo una terra di pescatori, e i pescatori accolgono quello che viene dal mare. Ecco, dovremmo imparare tutti a essere un po' più pescatori".