Maria Callas dal palcoscenico al privato. La mostra su un’icona della lirica
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Maria Callas dal palcoscenico al privato. La mostra su un’icona della lirica

Arte e Cultura
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Lettere, fotografie, costumi, video, gioielli di scena e abiti. A palazzo Forti di Verona una delle esposizioni più ricche dedicate alla divina

Mancano ancora più di 18 mesi al quarantesimo anniversario della morte di Maria Callas (16 settembre 1977) e poco meno al settantesimo del suo debutto internazionale (all’Arena di Verona con La Gioconda di Amilcare Ponchielli il 2 agosto 1947), ma già cominciano le celebrazioni: al museo Amo, al palazzo Forti di Verona, s’inaugura il 12 marzo la mostra “Maria Callas. The Exibition” che resterà aperta al pubblico fino al 18 settembre. Grazie a documenti, lettere, fotografie, costumi, video, gioielli di scena e abiti personali, si ricostruisce la formazione, la carriera, la vita (non sempre facile) della cantante diventata un mito.

Jerry Tiffany Ritratto fotografico di Maria Callas New York, 1958 Collezione Ilario Tamassia
Jerry Tiffany Ritratto fotografico di Maria Callas New York, 1958 Collezione Ilario Tamassia

Nata a New York da genitori greci, Maria Callas studiò al conservatorio di Atene dal 1937 al 1945; poco dopo cominciò la sua straordinaria carriera. Si sposò solo una volta, nel 1949: con Giovanni Battista Meneghini, industriale italiano grande appassionato di opera, da cui si separò nel 1959 quando cominciò la più nota relazione del soprano con il miliardario (greco come lei) Aristotele Onassis

Il materiale in mostra proviene dagli archivi di teatri italiani, francesi, inglesi, americani e da collezioni private internazionali; una parte è esposta per la prima volta, come le fotografie private e di scena che provengono dalla collezione di Maria Callas stessa. Quattordici la sezioni. La mostra è a cura di Massimiliano Capella.

Info: mostracallas.it

fonte: iodonna.it