Scuola, rottura tra sindacati e governo. Verso il blocco degli scrutini
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Scuola, rottura tra sindacati e governo. Verso il blocco degli scrutini

Italia
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Nuova giornata 'calda' e ricca di appuntamenti sul fronte scuola: per le classi seconde delle scuole superiori torna l'annuale appuntamento con il test Invalsi, che gli studenti hanno boicottato; c'è poi lo sciopero dei Cobas che da sempre osteggiano "la scuola-quiz"; e a palazzo Chigi il governo incontra i leader di Cgil, Cisl e Uil.

Per l'Esecutivo, oltre al ministro Giannini saranno presenti i ministri Boschi, Madia, Delrio e il sottosegretario De Vincenti. Domani il governo incontrerà anche le associazioni degli studenti e dei genitori. La settimana scorsa incontrando una delegazione del Pd i sindacati avevano sollecitato un confronto con l'esecutivo con il ddl Buonascuola che ha avuto l'ok dalla commissione Cultura della Camera e sta per approdare in Aula. I sindacati della scuola - Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Gilda, Snals e anche Cobas - sono insoddisfatti dell'esito dell'incontro avuto oggi con il Governo.

Annunciano quindi nuove iniziative di mobilitazione anche durante il periodo degli scrutini. Per il sottosegretario Claudio De Vincenti "sconcerta che, a fronte di una manifesta volontà del Governo di dialogare" sulla riforma della scuola "si risponda - da parte di alcune sigle sindacali - minacciando il blocco degli scrutini. Un'iniziativa del genere sarebbe irresponsabile perché colpirebbe unicamente studenti e famiglie".