Taranto: donna uccisa da veicolo pirata, un fermo
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Taranto: donna uccisa da veicolo pirata, un fermo

Italia
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E' stato individuato nella notte e sottoposto a fermo dai carabinieri il presunto pirata della strada che intorno alla mezzanotte del 16 giugno, nella città vecchia di Taranto, ha investito e ucciso una donna che attraversava la strada, Rosa Secci, di 41 anni, fuggendo senza prestare soccorso.

 

Si tratta di un 35enne di nazionalità romena, che è accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso. Due giorni fa i carabinieri avevano trovato, parcheggiato in una strada del centro cittadino, un furgone Renault Kangoo di colore bianco con numerose ammaccature, il paraurti e il parabrezza rotti, lo stesso mezzo che aveva travolto la 41enne. Il veicolo, sottoposto a sequestro, con targa romena, non è censito in Italia. La donna morta, residente nel borgo antico, era in compagnia della figlia 15enne che riuscì a fermarsi in tempo e ad evitare l'impatto; la madre invece venne travolta dal furgone. Soccorsa e trasportata all'ospedale santissima Annunziata, la donna morì poco dopo il ricovero.