Controlli in tutta Italia, migliaia di auto, moto e camion sequestrati, arresti e denunce: sono i risultati di 'Safety car', l'operazione della Polizia contro i furti e le rapine di veicoli che si è conclusa oggi e che ha visto impegnati per tre giorni 13.500 poliziotti.
L'operazione è stata coordinata dal Servizio controllo del territorio della Direzione anticrimine centrale (Dac) e ha visto coinvolte tutte le 103 questure, la Polizia stradale, la Polizia di frontiera e i reparti Prevenzione crimine. Impegnata anche la Polizia scientifica per rivelare le impronte digitali e biologici all'interno delle vetture sequestrate. I risultati dell'operazione saranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà alle 10:30 al Dipartimento di Pubblica sicurezza, alla quale parteciperanno anche i vertici della Fondazione Ania.
L'operazione della Polizia che ha portato al sequestro di migliaia di auto, moto e camion ha consentito di utilizzare per la prima volta in contemporanea in tutta Italia il 'Sistema Mercurio', una novità tecnologica installata su mille auto della Polizia. Grazie a Mercurio - finanziato dalla Comunità europea e dal Programma operativo nazionale Sicurezza nel mezzogiorno - le telecamere in dotazione agli equipaggi possono inquadrare una targa e, in tempo reale, ottenere una serie di dati. Mercurio è in grado di effettuare 50 controlli ogni ora ed è un sistema in continuo aggiornamento. Il collegamento del flusso informativo tra le pattuglie e le banche dati è gestito e coordinato dal Servizio controllo del territorio.