Il lavoro di generazioni finito sotto le macerie del tetto della Chiesa della Pace, luogo sconsacrato sì, ma eletto a laboratorio di uno delle più importanti aziende di miele della provincia. La Premiata Apicoltura Sileoni, a 50 chilometri da Arquata del Tronto e a 80 dall'epicentro, è fisicamente a terra. E' una azienda leader che rifornisce la grande distribuzione e ha 800 famiglie di api, più o meno 40 mln di esemplari al lavoro in queste ore: ma purtroppo ora non si può raccogliere nessun miele, perchè tutti i macchinari ''sono sotto un metro e mezzo di mattoni della volta a botte crollata - racconta il titolare Bruno D'Innocenzo - le scorte, i barattoli, tutto là sotto. E' una vecchia chiesa del 1550, era privata, di famiglia. Ora mi devo sbrigare a riprendere a lavorare perché sapete com'è il commercio: spietato''.