Diventa legge la responsabilità civile dei magistrati
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Diventa legge la responsabilità civile dei magistrati

Italia
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Sì definitivo dell'Aula della Camera al disegno di legge sulla responsabilità civile dei magistrati. Il testo è stato approvato con 265 sì, 51 no e 63 astenuti. La Lega, Fi, Sel, Fdi e Alternativa Libera si sono astenuti. Il M5S ha votato contro.

"Anni di rinvii e polemiche, ma oggi la responsabilità civile dei magistrati è legge", ha scritto il premier Renzi in un Tweet. Anni di rinvii e polemiche, ma oggi la responsabilità civile dei magistrati è legge! #passodopopasso #lavoltabuona @AndreaOrlandosp — Matteo Renzi (@matteorenzi) 24 Febbraio 2015 M5S: contrari su travisamento prove - In una nota i membri della commissione Giustizia della Camera del Movimento 5 stelle hanno spiegato che non c'è stata “nessuna inversione a U, o giravolta.

Il voto contrario sulla responsabilità civile dei magistrati è stato necessario perché nel testo è presente 'il travisamento del fatto o delle prove': un passaggio che provocherà l’intasamento dei tribunali. Ogni imputato condannato penserà che nella sua causa c’è stato travisamento di prove o fatti. Un passaggio pericoloso che metterà a rischio ogni processo e ci saranno solo ricorsi e rivalse”. “In Senato -aggiungono- abbiamo dato prova di apertura, migliorando il testo, anche così è passata la responsabilità indiretta. Alla Camera volevamo ulteriori miglioramenti che il Pd, partito del no, ha impedito.

Tutto questo ha prodotto il nostro voto contrario. In un Paese pieno di corruzione e di povertà, crediamo più necessaria una responsabilità civile dei politici che hanno prodotto questo disastro. Si tenta di far passare tutto questo come difesa dei diritti dei cittadini, invece è solo la politica che vuole bloccare l’azione dei giudici che indagano”.