In corso monitoraggio per indagare stato di salute felide

REGGIO CALABRIA, 28 AGO - Le fototrappole installate da esperti e studiosi coordinati dal Servizio biodiversità e territorio del Parco nazionale d'Aspromonte hanno "catturato" l'elusivo gatto selvatico europeo. Sono in corso, infatti, le attività di monitoraggio su aree di studio e transetti che l'Ente conduce per indagare lo "stato di salute" del felide (e non solo) all'interno dell'Area Protetta e pianificare, al contempo, gli interventi e le azioni di tutela, salvaguardia e gestione della specie e degli ecosistemi. "Nonostante la presenza del Gatto selvatico in Aspromonte sia stata sempre certa, oltreché nota ai ricercatori ed agli specialisti del Parco - afferma il direttore Sergio Tralongo - ogni avvistamento finisce per assumere un carattere scientifico di particolare significato, poiché a lungo questa specie, in assoluto una delle meno studiate della nostra fauna vertebrata, è stata oggetto di segnalazioni incerte, di indizi vaghi o addirittura di leggende, alimentate proprio dalla 'invisibilità' dell'animale".