Reggio Calabria: Minacce a concorrente, arrestati
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 676 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Minacce a concorrente, arrestati

Reggio Calabria e Provincia
Typography

I carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno arrestato padre e figlio Demetrio e Sebastiano Cuzzocrea, di 52 e 26 anni, per illecita concorrenza con minaccia o violenza ed estorsione, il tutto aggravato dall'utilizzo del metodo mafioso, in esecuzione di un'ordinanza del gip su richiesta della Procura.

 

I due, commercianti di fragole e frutti di bosco, avrebbero costretto, con violenze e minacce, un imprenditore reggino dedito alla produzione e commercializzazione degli stessi prodotti, a cessare la fornitura con diversi negozi, subentrando al suo posto. In particolare, secondo le indagini dei carabinieri, tra aprile ed agosto 2015, ci sarebbe stata una vera e propria escalation di violenza da parte degli arrestati che, dicendo di essere affiliati alla 'ndrangheta, avrebbero più volte minacciato l'imprenditore, giungendo anche ad aggredire lui ed il figlio per costringerli a non vedere i loro prodotti.