Villa San Giovanni (Reggio Calabria): spari contro casa per 50 euro, fermati
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 215 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Villa San Giovanni (Reggio Calabria): spari contro casa per 50 euro, fermati

Reggio Calabria e Provincia
Typography

Due giovani, Pasquale Giardino, di 21 anni ed un quindicenne, di Reggio Calabria, entrambi già noti alle forze dell'ordine, sono stati sottoposti a fermo dai carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni con l'accusa di furto aggravato, detenzione di arma comune da sparo e danneggiamento a mezzo colpi di arma da fuoco.

 

I due sono accusati di avere sparato otto colpi di pistola calibro 7.65 contro la porta d'ingresso di un'abitazione nel centro di Villa. dalle indagini sarebbe emerso che l'atte intimidatorio non era indirizzato alla proprietaria ma al nipote, un diciannovenne già noto alle forze dell'ordine. I carabinieri hanno poi accertato che il movente sarebbe stato da ricercare in un credito di 50 euro che i fermati vanterebbero nei confronti del giovane. In particolare è emerso che i due, insieme ad una terza persona in via di identificazione, nella notte del 4 giugno, prima hanno rubato un'auto, poi si sono recati a casa del giovane sparando i colpi di pistola.