Il Comando dei Carabinieri del Gruppo Locri ha disposto una serie di controlli amministrativi ai locali della giurisdizione, con particolare attenzione a quelli che svolgono attività ricettiva in genere e di ristorazione in particolare. L’attività, che ha visto impiegate decine di uomini dell’Arma in servizio presso il Comando Gruppo di Locri e le sue articolazioni, è stata affiancata da personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro. Le ispezioni, iniziate nel mese di Luglio, ma che continueranno per tutta l’estate, hanno interessato numerosi locali ed attività della locride. I controlli sono stati incentrati soprattutto alla prevenzione e repressione del lavoro sommerso e alla verifica della corretta applicazione della normativa di settore. In tale ambito, a seguito dei numerosi accertamenti, sono state ispezionate 9 imprese (di cui 1 hotel, 2 ristoranti, 1 discoteca, 1 ditta di giardinaggio, 1 di pulizie, 1 agricola e 2 di servizi integrati), controllati 110 lavoratori di cui 21 sono risultati in nero, sospese 3 attività imprenditoriali, elevate ammende per 206.000 euro e sanzioni amministrative per un importo di 78.200,00 euro, denunciate 4 persone per violazione della normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro e 2 persone per omessa visita medica dei lavoratori dipendenti e informazione e formazione dei lavoratori.
Locri (Reggio Calabria): controlli nei locali per lavoro nero, 21 irregolari, 300mila euro di ammende
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