Applausi per la commedia surreali diretta da Mattero Oleotto
REGGIO CALABRIA, 15 DIC - Il surreale in teatro. Secondo applaudito appuntamento al Cilea di Reggio della stagione teatrale 2016-2017 con una commedia "Il solito viaggio" che svela la fragilità umana, la mette a nudo, con le insicurezze, le frustrazioni, le solitudini del mondo di oggi, attraverso un ribaltamento della realtà. Una strana agenzia di viaggi, o forse no. Ci si ritrovano, per caso, i due protagonisti: Roberto Citran e Marina Massironi. Lui è Franco, un psicoterapeuta; lei Zelda, rappresentante di gelati confezionati. Entrambi con tanti motivi per farla finita. Il proprietario è un cinico faccendiere che ha come unica preoccupazione quella di ricevere i bonifici per 'il servizio' che viene proposto in varie formule. Tutte con lo stesso finale: la morte garantita. Il colpo di scena finale è di quelli che non ti aspetti. Ma serve per aprire un 'varco' di lucidità. "Il solito viaggio" di Matteo Oleotto e Filippo Gili, con anche Luisa De Santis, Giancarlo Ratti e Aram Kiam. Regia di Matteo Oleotto.