REGGIO CALABRIA, via a progetto pilota su whistleblowing
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 622 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

REGGIO CALABRIA, via a progetto pilota su whistleblowing

Reggio Calabria e Provincia
Typography

Obiettivo é individuare traduzione italiana del termine

REGGIO CALABRIA, via a progetto pilota su whistleblowing
REGGIO CALABRIA, via a progetto pilota su whistleblowing

REGGIO CALABRIA, 3 FEB - Comprendere la figura del "Whistleblower". È partito dal liceo statale "Gullì" di Reggio Calabria il progetto pilota realizzato in collaborazione tra Autorità nazionale anticorruzione e Ministero dell'Istruzione per individuare la traduzione italiana del termine "whistleblower". "L'idea del progetto pilota - é detto in un comunicato dell'Anac - era stata lanciata dal presidente Raffaele Cantone il 22 giugno scorso alla presentazione del primo monitoraggio italiano sul 'whistleblowing' e il prototipo di un'applicazione per la gestione delle segnalazioni di illeciti. Un istituto nuovo ed estraneo alla nostra cultura, secondo il presidente Cantone, al punto che nel vocabolario italiano non c'é una parola per indicare il segnalante. Per facilitare la 'nazionalizzazione' dell'istituto e farlo conoscere ai giovani, il Ministero per l'Istruzione ha proposto all'Anac di lanciare un concorso di idee per la ricerca del nome da dare al 'whistleblower' aperto agli studenti delle scuole superiori".