REGGIO CALABRIA, Sequestro depuratore Mammola, 8 indagati
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 739 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

REGGIO CALABRIA, Sequestro depuratore Mammola, 8 indagati

Reggio Calabria e Provincia
Typography

Ci sono tecnico ente, amministratori e responsabili gestione

REGGIO CALABRIA, Sequestro depuratore Mammola, 8 indagati
REGGIO CALABRIA, Sequestro depuratore Mammola, 8 indagati

REGGIO CALABRIA, 19 MAG - I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Reggio Calabria hanno sequestrato il depuratore comunale di Mammola. Il sequestro è stato fatto in esecuzione di un provvedimento disposto dal Gip di Locri su richiesta della locale Procura della Repubblica. I carabinieri del Noe, contestualmente, hanno notificato l'avviso di conclusione indagini nei confronti di otto persone tra le quali un tecnico comunale, amministratori e responsabili della società che ha gestito l'impianto. I reati contestati, e che sarebbero stati commessi tra il 2012 ed il 2016, riguardano l'immissione, nel torrente Chiaro, di una quantità indeterminata di reflui fatti precedentemente confluire nel depuratore comunale e poi riversati nel corso d'acqua senza nessuna depurazione, il mancato smaltimento di fanghi, sabbie e vaglio di grigliatura, la frode nell'adempimento degli obblighi derivanti dal contratto di conduzione e manutenzione dell'impianto di depurazione e la violazione del codice degli appalti.