RICADI (VIBO VALENTIA), In Calabria 'Omofobi del mio stivale'
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RICADI (VIBO VALENTIA), In Calabria 'Omofobi del mio stivale'

Vibo Valentia e Provincia
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Iniziativa a Ricadi dove coppia respinta da titolare guest house

RICADI (VIBO VALENTIA), In Calabria 'Omofobi del mio stivale'
RICADI (VIBO VALENTIA), In Calabria 'Omofobi del mio stivale'

RICADI (VIBO VALENTIA), 2 SET - Un grido per dire "no" all'omofobia e ad ogni forma di discriminazione. Arriva dallo splendido scenario della terrazza di Capo Vaticano, nel vibonese. È l'iniziativa fortemente voluta da Massimo Arcangeli, linguista, il primo a denunciare la vicenda di una coppia di giovani gay rifiutata dal titolare di una guest house di Ricadi, e dalla giurista Alessia Bausone, che ha trovato condivisione in ambienti politici locali e regionali nonché di associazioni e operatori turistici del luogo. L'iniziativa, "Omofobi del mio stivale", rappresenta la presa di posizione dopo quella vicenda. "Non accetto i posti ghettizzati - ha detto Cinzia Nava, presidente della commissione delle pari opportunità della Regione Calabria -. Invito le coppie gay ad uscire per condividere il sentimento dell'amore, perché l'amore non conosce vergogna e non può essere oggetto di discriminazione". "Sono onorata di poter accogliere nel mio comune questo evento" ha detto la sindaca di Ricadi Giulia Russo.