Marino sotto assedio, dimissioni a un passo
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 498 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Marino sotto assedio, dimissioni a un passo.

Politica
Typography

Si rafforza sempre più l'ipotesi dimissioni per il sindaco di Roma Ignazio Marino dopo le polemiche legate agli scontrini pubblicati sul sito del Campidoglio.

Sarebbe iniziata in Campidoglio la riunione del sindaco con gli assessori della giunta. Stando alle voci che circolano in Campidoglio, alla riunione starebbero partecipando anche i consiglieri del Pd. Secondo indiscrezioni, che hanno trovato ampie conferme, sarà il sindaco a dimettersi, prevenendo così il forfait minacciato dagli assessori. In mattinata erano circolate infatti voci, poi smentite, sulla possibilità che gli assessori del Pd si dimettessero in blocco durante la giunta capitolina, convocata alle 12 e slittata alle 13.

Gli assessori del Pd "non si sono dimessi, aspettiamo che il sindaco faccia la sua valutazione poi faremo la nostra", ha chiarito l'assessore capitolino ai Trasporti Stefano Esposito sul caso Marino a SkyTg24. "Io sono preoccupato per la città come lo ero ieri. Il tema politico di cui si sta discutendo è serio. Non vedo grandi possibilità per andare avanti", ha detto Esposito che ha definito "inevitabile" la fine dell'amministrazione. "Si è manifestato un quadro che non ci consente di andare avanti con la necessaria autorevolezza e forza. Non possiamo passare il nostro tempo - ha detto - a discutere di scontrini".