Storia da film e brividi da documentario. In sala dal 29/9
17 SET - Volare sulle possenti ali di un'aquila, nel silenzio più assoluto delle vette delle Alpi, poi gettarsi a capofitto su un coniglio trascinato da un ragazzo, che è amico e compagno di giochi per poi risalire verso l'infinito. E' tra i momenti più intensi di Abel, il figlio del vento, il film che mette insieme un regista come Gerardo Olivares e un documentarista come Otmar Penker, per un'esperienza cinematografica unica. Mai si è visto così da vicino, in un film, il comportamento delle aquile, mai si è vissuto con tale intensità, in un documentario, il rapporto tra questo grande meraviglioso uccello e un ragazzo. La natura e i sentimenti, sono il mix di questo film perfetto per i ragazzi alla ripresa scolastica, che esce nelle sale italiane il 29 settembre con Adler. Abel, il figlio del vento racconta la storia di Lukas, un ragazzo con una storia difficile, che trova Abel, aquilotto cacciato dalla sua tana dal fratello più forte. Nel cast Jean Reno, Tobias Moretti e Manuel Camacho nei panni appunto di Lukas.