TECNOLOGIA, Google, test con 20 mln di zanzare anti-Zika
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TECNOLOGIA, Google, test con 20 mln di zanzare anti-Zika

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In California, infettate da batterio innocuo, le rende sterili

TECNOLOGIA, Google, test con 20 mln di zanzare anti-Zika
TECNOLOGIA, Google, test con 20 mln di zanzare anti-Zika

A Fresno, in California, è stato rilasciato nell'ambiente il primo milione di zanzare rese sterili da un batterio nel tentativo di diminuire la popolazione locale di vettori di patologie come Zika e Dengue. Il progetto, 'Debug Fresno' prevede alla fine di arrivare a venti milioni di insetti maschi immessi artificialmente, è di Verily, il 'braccio scientifico' di Google.

Le zanzare sono state infettate con il batterio Wolbachia, non pericoloso per l'uomo ma che rende impossibile la schiusa delle uova se una femmina 'autoctona' si accoppia con un maschio infetto. I ricercatori rilasceranno un milione di esemplari alla settimana per cinque mesi, confrontando poi la popolazione di zanzare femmine con quella di tre aree vicine a quella di rilascio.

La specie colpita è la Aedes Aegypti, presente nella zona dal 2013, che in altre aree del mondo è responsabile della trasmissione tra gli altri dei Flavivirus, una famiglia che comprende appunto Zika e dengue, ma anche Chikungunya e febbre gialla. A rendere possibile il test, spiega il blog di Verily, è stato lo sviluppo di metodi che selezionano automaticamente i maschi, che notoriamente non pungono, fra le zanzare fatte crescere in laboratorio. "Speriamo di avere un successo tale - scrivono gli esperti - da dimostrare i benefici possibili per comunità globali dove Zika, dengue e Chikungunya sono endemiche".