ANALIZZARE I CAPELLI PUO' ESSERE COSI' UTILE?
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ANALIZZARE I CAPELLI PUO' ESSERE COSI' UTILE?

Nutrizione
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Si pensa che analizzare gli annessi cutanei come i capelli non serva così tanto, rispetto al responso degli esami del sangue, ma ci sbagliamo, infatti questa tecnica oltre che essere utilizzata per ciò che vi spiegherò in questo post è spesso utilizzata in medicina legale.

ANALIZZARE I CAPELLI PUO' ESSERE COSI' UTILE?
ANALIZZARE I CAPELLI PUO' ESSERE COSI' UTILE?

L’esame al quale si sottopone una ciocca di capelli spesso ci dà dei risultati sorprendenti: sono tante le persone che hanno scoperto di avere delle carenze nutrizionali, che soffrono di acne provocata da accumulo di metalli pesanti, che accusano un forte mal di testa premestruale causato da elevati livelli di rame; è utile, quindi, anche per valutare lo stile di vita e lo stato di salute dell’individuo, compresa la sua alimentazione, in quanto i minerali restano incorporati nei capelli per tutta la durata della loro crescita.

Il test viene effettuato su questo tipo di tessuto perché è in grado di accumulare per 3-4 mesi i minerali ai quali siamo esposti, mentre nel sangue non li ritroviamo nella stessa concentrazione perché esistono dei sistemi di regolazione dei loro livelli nel circolo ematico, per cui le quantità di minerali in eccesso vengono accumulate nelle cellule di altri tessuti, come ad esempio i capelli.

Per chi è utile il test? La risposta esatta è “per tutti”: chi ha carenze nutrizionali o non sa di averle, chi è quotidianamente esposto ad un ambiente inquinato, chi ha uno stile di vita sbilanciato e consuma grandi quantità di alimenti conservati e ricchi di additivi, chi ha protesi dentarie o ha subito devitalizzazioni o impianti, se si perdono molti capelli o si hanno unghie fragili; ma, soprattutto,dovrebbero ricorrere a questo screening test i soggetti che soffrono di alterazioni endocrine e chi soffre di malattie autoimmuni, spesso causate dall’esposizione ambientale a perturbatori endocrini, come ad esempio i metalli pesanti.

Il test, grazie alla sua praticità, è eseguibile anche nel mio studio; non è invasivo, inoltre, in seguito all’analisi si valuterà se la dieta da seguire dovrà essere integrata da alcuni alimenti in particolare o se dovranno limitarsi alcuni cibi che potrebbero provocare un accumulo di sostanze tossiche per l’organismo, in modo da ridurre gli eventuali squilibri, con conseguente miglioramento della funzionalità dell’intero organismo.

 

Francesco-Garritano

Dott. Francesco Garritano (biologo nutrizionista)

Direttore Scientifico rubrica NUTRIZIONE

info tel. 347-2481194 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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