Dodici ricoverati in ospedale, 4 gravissimi. Escluso il terrorismo. Il conducente arrestato: 'Volevo suicidarmi' . Armi in macchina
Resta provvisorio il bilancio delle persone rimaste ferite dopo che una macchina si schiantata contro una pizzeria alle porte di Parigi. Il portavoce del ministero dell'Interno, Pierre-Henry Brandet ha affermato ai microfoni di Bfmtv che per il momento sono 12 le persone ricoverate, di cui quattro in stato "di urgenza assoluta". Brandet ha confermato la morte di una ragazza di 13 anni. Quello che è accaduto oggi in Francia "ad un primo esame non ha nulla a che fare con il terrorismo". Lo ha detto il procuratore di Meaux, parlando dell'uomo che si è schiantato con la sua auto contro una pizzeria sulla Seine-et-Marne.
Il conducente della Bmw che si è schiantata contro una pizzeria a est di Parigi ha 39 anni e si trova attualmente in stato di fermo. Lo riporta Rtl. L'uomo è stato ritrovato in stato confusionale e ha dichiarato alla gendarmeria di volersi suicidare. Nella sua macchina sono state ritrovate delle armi. Il conducente dell'auto "ha dichiarato di aver voluto mettere fine ai suoi giorni senza successo. Avrebbe deciso di ricominciare in questo modo", ha indicato una fonte giudiziaria, come riferisce Bfmtv.
Un'automobile di grossa cilindrata si è schiantata in serata contro la pizzeria a est di Parigi uccidendo una ragazzina di 13 anni anni e ferendo sette persone. L'automobile è rimasta incastrata nell'entrata del locale. Secondo quanto riportato dai media francesi, la bambina rimasta uccisa aveva otto anni. Dei sette feriti, cinque versano in gravi condizioni.
"Il conducente non ha precedenti penali, sarebbe depresso". Lo ha detto il portavoce del ministero degli Interni francese, Pierre-Henry Brandet, a proposito dell'uomo che si è schiantato con la sua auto contro una pizzeria stasera a Sept-Sorts, sulla Seine-et-Marne. Il procuratore di Meaux ha parlato di "atto deliberato", ma dalle prime dichiarazioni dell'uomo è stata scartata la pista terroristica. (ANSA)