Iraq, è morto Tareq Aziz
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Iraq, è morto Tareq Aziz

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E' morto Tareq Aziz, ministro degli Esteri del regime di Saddam Hussein e poi vice presidente dell'Iraq. Lo riferiscono fonti citate dalla tv satellitare al-Jazeera.

Secondo la tv irachena al-Sumaria, Tareq Aziz è morto in un ospedale di Nassiriya a causa di un arresto cardiaco. L'emittente cita Adel Dakheel, vice governatore della provincia di Dhi Qar (dove si trova Nassiriya) che ha spiegato che Tareq Aziz era stato trasferito nella struttura dal carcere della città dove era detenuto. Proprio nella città dell'Iraq meridionale l'ex ministro era stato trasferito - stando ai media iracheni - "negli ultimi tempi del governo Maliki (premier fino all'agosto 2014, ndr)", dopo una lunga detenzione in una prigione a Baghdad. Di religione cristiano caldea, nato a Mosul 79 anni fa, Tarek Aziz, è stato per 30 anni al potere nel Paese.

Noto ai tempi della prima guerra del Golfo, quando ricopriva la carica di ministro degli Esteri, come "il volto umano" della dittatura, è stato invece giudicato con severità dall'opposizione irachena, che lo ha accusato di aver negato i massacri dei curdi, di aver taciuto sulle esecuzioni di massa e tollerato il sistema di torture e intimidazioni voluto dal rais.