E' morto il re saudita Abdullah, molte sfide per il successore Salman
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Il re saudita Abdullah bin Abdulaziz, asceso al trono nel 2005, è morto nella notte e suo fratello Salman gli è subentrato alla guida del paese. Varie le sfide con cui il nuovo re dovrà confrontarsi, prima tra tutte la lotta al terrorismo, che insidia i confini del regno soprattutto dal vicino Iraq.

"Il nuovo re - secondo l'analista saudita Abdallah al-Otteibi - si confronterà con sfide come la lotta al terrorismo e la protezione dei cittadini da questa minaccia, oltre a dover mantenere buoni rapporti con l'Occidente". "Il re - ha aggiunto l'analista in un'intervista alla tv satellitare al-Arabiya - continuerà a guidare la guerra contro il terrorismo e proverà a mantenere il ruolo chiave del paese nella regione araba".

Quest'ultima sfida si fa per Riad sempre più difficile. Il caos yemenita dei giorni scorsi, con i ribelli sciiti che hanno preso il controllo di Sanaa tenendo in ostaggio le istituzioni, testimonia una rottura degli equilibri regionali e una rivalsa sciita che favorisce il 'nemico' Iran. La salma del 91enne Abdullah sarà sepolta dopo la preghiera del venerdì nella capitale Riad, nella Moschea Imam Turki bin Abdullah. Come ha annunciato la tv di stato, seguiranno tre giorni di lutto nazionale. Abdullah era in ospedale da diverse settimane per un'infezione a un polmone.

Nato a Riad, era uno dei numerosi figli del fondatore del regno saudita, re Abdul-Aziz al-Saud. "Sua Altezza Salman bin Abdulaziz al-Saud, i membri della famiglia reale e tutta la nazione - si legge nel comunicato diffuso dal palazzo reale - piangono il Custode della due moschee sacre, re Abdullah bin Abdulaziz, che è deceduto all'una esatte di questa mattina". Poco prima che la nota venisse diramata, la tv di stato ha interrotto le trasmissioni e ha cominciato a trasmettere versi del Corano, segno che un personaggio di alto rango era venuto a mancare. La tv ha poi annunciato che il fratello di Abdullah, il 79enne Salman, è diventato re.

Salman è principe della corona e ministro delle Difesa dal 2012 e per oltre cinque decenni è stato governatore della provincia di Riad. Osservatori locali descrivono Salman come "uomo di carattere, con una forte personalità e un leader attento alle questioni umanitarie in tutto il regno".

Il presidente americano Barack Obama ha inviato le sue condoglianze alla famiglia reale e al popolo saudita, sottolineando il ruolo del re negli stretti rapporti fra i due paesi. "La vicinanza e la forza della partnership fra i nostri due paesi è parte dell'eredità lasciata da re Abdullah", ha detto il capo della Casa Bianca, sottolineando come il sovrano saudita fosse convinto che la forza di questo rapporto bilaterale fosse fonte di stabilità per il Medio Oriente. Obama ha voluto anche ricordare "la vera e calorosa amicizia" che lo legava al sovrano scomparso.