La Corte Suprema degli Stati Uniti esaminerà il caso di tre detenuti rinchiusi nel braccio della morte che contestano - in quanto incostituzionale perché rischia di causare sofferenze e dolore - l'uso di determinati farmaci nel cocktail usato per le esecuzioni con l'iniezione letale.
La Corte aveva precedentemente deciso di non posticipare l'esecuzione di 4 detenuti in Oklahoma, una delle quali è stata eseguita il 15 gennaio: Charles Warner è stato il primo la cui esecuzione è stata portata a termine nello Stato americano dopo quella che nell'aprile 2014 si risolse in un'agonia di tre quarti d'ora per il condannato, Clayton Lockett.