Avezzano, farmaci scaduti in ospedale: blitz dei Nas
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 386 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Avezzano, farmaci scaduti in ospedale: blitz dei Nas

Italia
Typography

Si allarga il nuovo scandalo di presunta malasanità negli ospedali abruzzesi.

Questa volta nel mirino è finito quello di Avezzano (L’Aquila) dove i controlli messi in atto dai militari del nucleo antisofisticazioni e sanità di Pescara hanno portato alla scoperta di un fenomeno abbastanza diffuso di medicinali scaduti. Sarebbero diciotto le persone, tra medici e infermieri, coinvolte nella vicenda alle quali nelle prossime ore dovrebbero essere notificati avvisi di garanzia.

L’inchiesta della Procura di Avezzano (L’Aquila) viene coordinata dal Procuratore Maurizio Maria Cerrato. Due sarebbero stati i blitz dei Nas. Nel primo risalente addirittura al 12 giugno scorso erano stati rinvenuti in tre reparti una sessantina di farmaci scaduti. L’ultima ispezione di ieri l’altro invece ha riguardato altri tre reparti nei quali sarebbero state rinvenute scatole di farmaci scaduti da almeno due anni.